SCRITTO E DIRETTO DA: Michele Di Giacomo

CON: Michele Di Giacomo, Giulia Versari

MUSICISTI: Francesco Fagioli (flauto), Teresa Derevizis (Violino), Claudio Castagnoli (Viola), Cecilia Biondini (Violoncello)

COREOGRAFIE: Heidi Pasini, Chiara Toniutti, Aida Mata 

LUCI: Daniela Gullo

PRODUZIONE: Alchemico Tre

In collaborazione col Conservatorio Bruno Maderna di Cesena, Laboratorio Danza & teatro Longiano-Cesena
Dir. Heidi Pasini
Spettacolo inserito nel programma delle Celebrazione del 170° del Teatro Bonci
e nella stagione del Teatro Ragazzi 2016/17 del Teatro Bonci

“Magnifiche presenze” è un viaggio teatrale attraverso le epoche, rivolto ai ragazzi delle scuole medie e superiori, che parte dal 1843, anno della posa della prima pietra del futuro Teatro Bonci, fino ai giorni oggi. Attori, ballerini, politici, letterati, impresari, musicisti, tutti i personaggi che hanno animato e vissuto il teatro durante la sua storia, come presenze del passato, rivivono sul palco raccontati dagli attori Michele Di Giacomo e Giulia Versari Piccolo e dai musicisti del Conservatorio Bruno Maderna. Come da dietro un sipario i ragazzi potranno spiare scene, spettacoli, comizi, opere musicali, liti e amori in un suggestivo viaggio nel tempo che vede come luogo della rappresentazione il teatro stesso: i palchetti, la cavea, il palco e la platea. Ascoltando le “magnifiche presenze” si rivivranno 170 anni di storia del Teatro Bonci e di conseguenza della nostra città, passando attraverso la bell’epoque, le due guerre mondiali, gli anni 70, fino all’oggi, riflettendo sull’importanza del Teatro nella nostra società. Uno spettacolo rivolto alle giovani generazioni perché scoprano l’importante storia del proprio teatro cittadino, la storia di Cesena e dei suoi protagonisti, affinché possano riflettere sull’importanza della cultura come legame del tessuto cittadino e come strumento di costruzione di se. Nella convinzione che il teatro guardano al passato possa mostrarci un futuro migliore.

Note di Regia

Dopo aver raccontato, con lo spettacolo “Renato Serra, un letterato in trincea”, in scena nella Stagione del Teatro Ragazzi 2015/16 del Teatro Bonci, la figura del letterato cesenate e della città allo scoppio della prima mondiale, Michele Di Giacomo continua la sua ricerca sulla storia di Cesena, portando in scena le vicende legate al Teatro Bonci, dalla sua fondazione fino ad oggi. Traccia che accompagna questo racconto è la riflessione sul senso di un teatro all’internodi una comunità: cos’è un teatro? E’ un luogo di cultura, un luogo di incontri, di svago? Il salotto della mondanità? Uno strumento per educare? A queste domande rispondo in parte le vicende e i personaggi, che hanno caratterizzato la storia del Bonci: il poeta Fabbri, il notabile Trovanelli, l’impresario Settefonti e poi Puccini, Paganini, Serra, Alessandro Bonci, Carmelo Bene, Paolo Poli, Dario Fo ed ancora ballerine, contadini, attori che evocati, si mostreranno al pubblico. Uno spettacolo didattico ma leggero e pieno di ironia, basato su racconti e documenti dove la musica diventa non solo accompagnamento ma parte fondamentale della messa in scena, rievocando gli allestimenti lirici, le canzoni popolari e le arie dell’epoca. Lo spazio della rappresentazione è il teatro stesso con i suoi palchetti e la platea, che diventeranno la scenografia di Magnifiche presenze. Il pubblico sistemato sul palcoscenico osserverà la cavea accendersi e spegnersi e i palchetti animarsi per raccontare episodi diversi e personaggi diversi. Uno sguardo insolito per vedere in modo diverso il teatro.

SCRITTO E DIRETTO DA: Michele Di Giacomo

CON: Michele Di Giacomo, Giulia Versari

MUSICISTI: Francesco Fagioli (flauto), Teresa Derevizis (Violino), Claudio Castagnoli (Viola), Cecilia Biondini (Violoncello)

COREOGRAFIE: Heidi Pasini, Chiara Toniutti, Aida Mata 

LUCI: Daniela Gullo

PRODUZIONE: Alchemico Tre

In collaborazione col Conservatorio Bruno Maderna di Cesena, Laboratorio Danza & teatro Longiano-Cesena
Dir. Heidi Pasini
Spettacolo inserito nel programma delle Celebrazione del 170° del Teatro Bonci
e nella stagione del Teatro Ragazzi 2016/17 del Teatro Bonci

“Magnifiche presenze” è un viaggio teatrale attraverso le epoche, rivolto ai ragazzi delle scuole medie e superiori, che parte dal 1843, anno della posa della prima pietra del futuro Teatro Bonci, fino ai giorni oggi. Attori, ballerini, politici, letterati, impresari, musicisti, tutti i personaggi che hanno animato e vissuto il teatro durante la sua storia, come presenze del passato, rivivono sul palco raccontati dagli attori Michele Di Giacomo e Giulia Versari Piccolo e dai musicisti del Conservatorio Bruno Maderna. Come da dietro un sipario i ragazzi potranno spiare scene, spettacoli, comizi, opere musicali, liti e amori in un suggestivo viaggio nel tempo che vede come luogo della rappresentazione il teatro stesso: i palchetti, la cavea, il palco e la platea. Ascoltando le “magnifiche presenze” si rivivranno 170 anni di storia del Teatro Bonci e di conseguenza della nostra città, passando attraverso la bell’epoque, le due guerre mondiali, gli anni 70, fino all’oggi, riflettendo sull’importanza del Teatro nella nostra società. Uno spettacolo rivolto alle giovani generazioni perché scoprano l’importante storia del proprio teatro cittadino, la storia di Cesena e dei suoi protagonisti, affinché possano riflettere sull’importanza della cultura come legame del tessuto cittadino e come strumento di costruzione di se. Nella convinzione che il teatro guardano al passato possa mostrarci un futuro migliore.

Note di Regia

Dopo aver raccontato, con lo spettacolo “Renato Serra, un letterato in trincea”, in scena nella Stagione del Teatro Ragazzi 2015/16 del Teatro Bonci, la figura del letterato cesenate e della città allo scoppio della prima mondiale, Michele Di Giacomo continua la sua ricerca sulla storia di Cesena, portando in scena le vicende legate al Teatro Bonci, dalla sua fondazione fino ad oggi. Traccia che accompagna questo racconto è la riflessione sul senso di un teatro all’internodi una comunità: cos’è un teatro? E’ un luogo di cultura, un luogo di incontri, di svago? Il salotto della mondanità? Uno strumento per educare? A queste domande rispondo in parte le vicende e i personaggi, che hanno caratterizzato la storia del Bonci: il poeta Fabbri, il notabile Trovanelli, l’impresario Settefonti e poi Puccini, Paganini, Serra, Alessandro Bonci, Carmelo Bene, Paolo Poli, Dario Fo ed ancora ballerine, contadini, attori che evocati, si mostreranno al pubblico. Uno spettacolo didattico ma leggero e pieno di ironia, basato su racconti e documenti dove la musica diventa non solo accompagnamento ma parte fondamentale della messa in scena, rievocando gli allestimenti lirici, le canzoni popolari e le arie dell’epoca. Lo spazio della rappresentazione è il teatro stesso con i suoi palchetti e la platea, che diventeranno la scenografia di Magnifiche presenze. Il pubblico sistemato sul palcoscenico osserverà la cavea accendersi e spegnersi e i palchetti animarsi per raccontare episodi diversi e personaggi diversi. Uno sguardo insolito per vedere in modo diverso il teatro.