SCRITTO E DIRETTO DA: Michele Di Giacomo

CON: Michele Di Giacomo

E GIOVANI STUDENTI DEL LABORATORIO DI ALCHEMICO TRE:
Mattia Bartoletti Stella, Sofia Di Pietro, Chiara Ferrini, Mattia Pasini

MUSICHE DAL VIVO DI: Livia Malossi Bottignole

LUCI: Valentina Montali

PRODUZIONE: Alchemico Tre

Realizzato in collaborazione con
CASA MUSEO MARINO MORETTI di CESENATICO

A 500 anni dalla morte di Da Vinci la Compagnia Cesenate ALCHEMICO TRE, mette in scena il testo che il Poeta di Cesenatico Marino Moretti scrisse su Leonardo, con lo scopo di ricordare e celebrarne la figura e al tempo stesso di riscoprire un patrimonio letterario di rara sensibilità scritto da un giovane Marino Moretti. Leonardo è una figura cara a Cesenatico. Vi fu nel 1502, per incarico del Duca Valentino, per effettuare una ricognizione e pensare alla realizzazione di un nuovo e più sicuro porto. L’evento segnò l’immaginario della città durante l’800 e il 900 e anche Moretti si fece catturare dalla mitizzazione della venuta di Leonardo e gli dedicò un intero testo teatrale. Una produzione, quella teatrale, poco conosciuta ma potente e visionaria che merita di essere diffusa in particolare alle giovani generazioni.

Lo Spettacolo

“Leonardo alla prova” ci racconta del primo giorno di prova di una compagnia teatrale che è stata incaricata di mettere in scena il “Leonardo Da Vinci” di Marino Moretti. Il debutto è fissato a Cesenatico, la città Natale di Moretti. Un evento importate per cui il regista, Michele ha investito molto. Ma il teatro è un mondo in cui gli imprevisti sono la prassi. Perciò la compagnia di giovani attori è in ritardo, Tommaso uno degli attori non è presente, il budget per le scene e i costumi è stato drasticamente tagliato. In un moltiplicarsi di intoppi e situazione divertenti le prove scorrono e sulla scena si muovono Monna Lisa, Leonardo, Raffaello e Cesare da Sesto. Sul palco resta il testo di Moretti nella sua essenza e purezza e restano i corpi e le voci degli attori che provano a darne vita con il copione in mano. Ma durante la prova qualcosa cambia e come per una magia pirandelliana, la rievocazione diventa realtà e un Leonardo, vecchio, solo e sofferente ci racconta della sua vita al castello di Cloux attorniato dai fantasmi della sua vita. Una commedia brillante, che gioca con i meccanismi del teatro nel teatro, per mettere in scena un testo tragico e intenso, in un contrasto che permette di cogliere la bellezza delle parole di Moretti e l’intensità emotiva che attraversa gli episodi della vita di Da Vinci.

Note di Regia

Il Leonardo da Vinci di Moretti è un opera unica poetico e didattica. Divisa in quattro atti, prende spunto dalle biografie vinciane di Gustavo Uzielli ed Edmondo Solmi e cerca di cogliere l’anima dell’artista in quattro momenti della sua lunga vita. Il 1499, quando Leonardo dipinge il Cenacolo; il 1506, quando a Firenze dipinge la Gioconda; il 1514, quando va a Roma a chiedere lavoro a Papa Leone X e infine il 1519, nel castello di Cloux. L’aspetto interessante del testo di Moretti è che in ogni atto Leonardo è colto in un momento di sconfitta. Il testo ci svela i travagli di un uomo geniale ma non compreso per la sua diversità. Moretti celebra così il diverso e la forza della diversità e ci svela un uomo più che un arista.

Ho voluto utilizzare la commedia come veicolo per la messa in scena del testo morettiano e ho scelto solo alcune scene per atto (l’intero testo durerebbe 3 ore) perché ho pensato ad un pubblico di giovani delle scuole medie e superiori. Il testo si presta ad essere rivolto ai ragazzi perché insegna quanto sia importante credere in sé stessi, non lasciandosi abbattere dai giudizi altrui, ci insegna il valore della diversità e della originalità. Un testo da far conoscere per ricordare Leonardo in un modo diversa e per diffondere le opere teatrali di Moretti, un patrimonio prezioso ma poco conosciuto.

SCRITTO E DIRETTO DA: Michele Di Giacomo

CON: Michele Di Giacomo

E GIOVANI STUDENTI DEL LABORATORIO DI ALCHEMICO TRE:
Mattia Bartoletti Stella, Sofia Di Pietro, Chiara Ferrini, Mattia Pasini

MUSICHE DAL VIVO DI: Livia Malossi Bottignole

LUCI: Valentina Montali

PRODUZIONE: Alchemico Tre

Realizzato in collaborazione con
CASA MUSEO MARINO MORETTI di CESENATICO

A 500 anni dalla morte di Da Vinci la Compagnia Cesenate ALCHEMICO TRE, mette in scena il testo che il Poeta di Cesenatico Marino Moretti scrisse su Leonardo, con lo scopo di ricordare e celebrarne la figura e al tempo stesso di riscoprire un patrimonio letterario di rara sensibilità scritto da un giovane Marino Moretti. Leonardo è una figura cara a Cesenatico. Vi fu nel 1502, per incarico del Duca Valentino, per effettuare una ricognizione e pensare alla realizzazione di un nuovo e più sicuro porto. L’evento segnò l’immaginario della città durante l’800 e il 900 e anche Moretti si fece catturare dalla mitizzazione della venuta di Leonardo e gli dedicò un intero testo teatrale. Una produzione, quella teatrale, poco conosciuta ma potente e visionaria che merita di essere diffusa in particolare alle giovani generazioni.

Lo Spettacolo

“Leonardo alla prova” ci racconta del primo giorno di prova di una compagnia teatrale che è stata incaricata di mettere in scena il “Leonardo Da Vinci” di Marino Moretti. Il debutto è fissato a Cesenatico, la città Natale di Moretti. Un evento importate per cui il regista, Michele ha investito molto. Ma il teatro è un mondo in cui gli imprevisti sono la prassi. Perciò la compagnia di giovani attori è in ritardo, Tommaso uno degli attori non è presente, il budget per le scene e i costumi è stato drasticamente tagliato. In un moltiplicarsi di intoppi e situazione divertenti le prove scorrono e sulla scena si muovono Monna Lisa, Leonardo, Raffaello e Cesare da Sesto. Sul palco resta il testo di Moretti nella sua essenza e purezza e restano i corpi e le voci degli attori che provano a darne vita con il copione in mano. Ma durante la prova qualcosa cambia e come per una magia pirandelliana, la rievocazione diventa realtà e un Leonardo, vecchio, solo e sofferente ci racconta della sua vita al castello di Cloux attorniato dai fantasmi della sua vita. Una commedia brillante, che gioca con i meccanismi del teatro nel teatro, per mettere in scena un testo tragico e intenso, in un contrasto che permette di cogliere la bellezza delle parole di Moretti e l’intensità emotiva che attraversa gli episodi della vita di Da Vinci.

Note di Regia

Il Leonardo da Vinci di Moretti è un opera unica poetico e didattica. Divisa in quattro atti, prende spunto dalle biografie vinciane di Gustavo Uzielli ed Edmondo Solmi e cerca di cogliere l’anima dell’artista in quattro momenti della sua lunga vita. Il 1499, quando Leonardo dipinge il Cenacolo; il 1506, quando a Firenze dipinge la Gioconda; il 1514, quando va a Roma a chiedere lavoro a Papa Leone X e infine il 1519, nel castello di Cloux. L’aspetto interessante del testo di Moretti è che in ogni atto Leonardo è colto in un momento di sconfitta. Il testo ci svela i travagli di un uomo geniale ma non compreso per la sua diversità. Moretti celebra così il diverso e la forza della diversità e ci svela un uomo più che un arista.

Ho voluto utilizzare la commedia come veicolo per la messa in scena del testo morettiano e ho scelto solo alcune scene per atto (l’intero testo durerebbe 3 ore) perché ho pensato ad un pubblico di giovani delle scuole medie e superiori. Il testo si presta ad essere rivolto ai ragazzi perché insegna quanto sia importante credere in sé stessi, non lasciandosi abbattere dai giudizi altrui, ci insegna il valore della diversità e della originalità. Un testo da far conoscere per ricordare Leonardo in un modo diversa e per diffondere le opere teatrali di Moretti, un patrimonio prezioso ma poco conosciuto.